Razorine Flatboy – l’assassino canterino

Disponibile con due manici differenti:

Versione 70: 82 gr di peso, 95 mm di lunghezza, in acciaio 316l di grado marino.

Versione 72: 63 gr di peso, 91 mm di lunghezza, in acciaio 316l di grado marino.

Testina: in ottone, lavorata dal pieno con macchine CNC, senza saldature.

Razorine Flatboy – 3 pezzi

Il produttore non rilascia specifiche tecniche riguardanti gap ed esposizione della lametta. Il gap, a giudizio del recensore, è contenuto (non superiore a 0,8 mm); l’esposizione è neutra.

Il Razorine Flatboy rappresenta una delle eccellenze della produzione italiana di rasoi di sicurezza. Largamente ispirato all’iconico shavette Razorine, si propone agli amanti della rasatura tradizionale come un must have, con specifico riguardo a chi predilige rasature molto profonde.

La sua strettissima parentela con il quasi omonimo shavette si riflette anche nelle sue caratteristiche d’uso: il Razorine Flatboy non è un rasoio adatto ai neofiti della rasatura tradizionale, anche se i valori di gap ed esposizione della lametta potrebbero, di primo acchito, far intendere il contrario. 

La geometria della testina è infatti concepita in modo tale da far rimanere la lametta parallela alla barra di sicurezza, facendola fuoriuscire senza alcuna inclinazione al di fuori del coprilametta. In questo modo il rasoio lavora egregiamente solo con angoli molto aperti, ma assicurando al contempo un taglio profondo e nettissimo, capace di spazzare via barbe di più giorni senza sforzo alcuno.

La geometria della testina rende molto vibratile la lametta, facendo assumere al rasoio una connotazione ‘canterina’ durante la rasatura.

Razorine Flatboy – vista posteriore

CONTRO: il completo serraggio della testina trasmette alla lametta una leggera concavità (comunque visibile), che può facilmente provocare irritazioni e red points quando il rasoio sia applicato sul viso con una pressione anche minimamente eccessiva. La poca profondità delle due barre di blocco nel coprilametta non sempre assicurano il corretto allineamento della lametta in ambedue i lati della testina, che deve quindi sempre essere verificato prima dell’uso.

PRO: usato con mano esperta e con lamette affilate, il rasoio è in tutto e per tutto paragonabile ad uno shavette in quanto a profondità e precisione di taglio. L’alta qualità dei materiali con cui è costruito, inoltre, lo rendono potenzialmente ‘eterno’, da tramandarsi di generazione in generazione.

CONCLUSIONI: è un rasoio che non può mancare nella collezione di un rasatore esperto, voglioso di mettere alla prova la propria abilità nella rasatura. Usato con la giusta tecnica, si posiziona tranquillamente alla pari dei rasoi più efficaci in commercio.

Se ne consiglia l’uso con lamette stainless di alta qualità, capaci di esaltarne le naturali capacità di taglio.


 

About the Author: Daniele Pietrini
Appassionato di rasatura tradizionale dal 2013, sono alla costante ricerca di nuove fragranze e sensazioni, convinto del fatto che il tempo speso per sé stessi e per la propria cura non sia mai sprecato. La tradizione nella rasatura è ormai divenuta per me una componente irrinunciabile, fulcro di una ritualità che, ogni settimana, mi concede momenti di piacere e relax per il corpo e per i sensi.

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