Un omaggio al “Velvet Rose & Oud” di Jo Malone.

Rose, toi, ô chose par excellence complète
qui se contient infiniment
et qui infiniment se répand, ô tête
d’un corps par trop de douceur absent,

rien ne te vaut, ô toi, suprême essence
de ce flottant séjour;
de cet espace d’amour où à peine l’on avance
ton parfum fait le tour.

(Rainer Maria Rilke)

DLC-YAQI Velvet rose_2

Rosa, tu cosa per eccellenza completa / che infinitamente si contiene / e infinitamente si diffonde, testa / d’un corpo assente per troppa dolcezza, // niente ti supera, o suprema essenza / di questa dimora fluttuante; / di questo spazio d’amore in cui s’avanza a fatica, / il tuo profumo fa il giro.

. Note di testa: Rosa, Patchouli.

. Note di cuore: Labdano, Muschio.

. Note di fondo: Ambra, Muschio.

Una vertigine. Una dolcezza che si sprigiona, ferina, e subito si ammanta in uno scrigno di legno antico, vetusto e odoroso. La Bellezza distesa nel sepolcro ligneo che ne serberà l’essenza per l’eternità, facendola appena presentire solo a chi sarà veramente degno di socchiuderlo.

Un Graal, non un profumo: qualcosa per cui gli eroi dei canti e dei poemi erano pronti a dare la vita in battaglia.

Superfluo, perfino, parlare del sapone. La meccanica è la consueta, tallowato di alto livello di casa Yaqi (basta provarne uno per credere), con la fragranza che accompagna, decisa ma non invadente, per tutta la rasatura.

È il profumo che sconvolge, che conquista al primo impatto e non dà requie. Qui c’è la rosa d’autunno, bruciata dal sole dell’estate, i cui raggi ne hanno ghermito l’effluvio per porlo su un trono ebenino, circondato da un’antichissima selva di muschio.

Vampa rovente di fiore ardente.

Roseto in fiamme.