Dal DE al cartridge: il ruolo del Wilkinson Bonded nella storia della rasatura

WILKINSON SWORD BONDED – IL PRIMO RASOIO A CARTUCCIA DELLA STORIA.

Nel mondo della rasatura tradizionale, ci sono tappe fondamentali che hanno segnato un prima e un dopo. Una di queste è sicuramente l’introduzione del Wilkinson Sword Bonded, un rasoio rivoluzionario che, nel 1970, cambiò per sempre il modo in cui milioni di uomini si radevano. Con il suo sistema a lama incapsulata — il primo vero sistema a cartuccia monolama della storia — il Bonded aprì la strada a quella che sarebbe diventata la nuova generazione di rasoi moderni.

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ORIGINI E CONTESTO STORICO.

Alla fine degli anni ’60, Wilkinson Sword, storica azienda britannica fondata nel 1772 e già pioniera nell’uso dell’acciaio inossidabile per le lame da barba, cercava una nuova direzione.
Dopo il successo dei suoi rasoi di sicurezza classici (tra cui i celeberrimi “Sticky” e “Classic”), l’azienda puntò a rendere la rasatura
più sicura, più pulita e più comoda per l’utente comune.

Fu così che nel 1970, venne lanciato il Wilkinson Bonded Shaving System.

UN’IDEA RIVOLUZIONARIA.

Il concetto era semplice ma geniale:
invece di una lama libera da inserire manualmente tra le due piastre del rasoio di sicurezza, la lama del Bonded era
incapsulata in una piccola cartuccia di plastica.
Questa cartuccia — chiamata “Bonded Blade” — conteneva
una singola lama di acciaio inox già allineata e pronta all’uso, protetta su entrambi i lati.

La parola “Bonded” (in inglese “incollato”, “unito”) derivava proprio dal fatto che la lama era sigillata e integrata nella testina, rendendo impossibile il contatto diretto con i bordi taglienti.

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COME FUNZIONAVA.

Il manico del Wilkinson Bonded era un corpo leggero in plastica con un elegante design ergonomico (nella versione griffata il manico era in plastica e metallo satinato).
Sulla parte superiore era presente un
meccanismo a scatto che permetteva di agganciare e rilasciare facilmente la cartuccia-lama.
Per sostituire la lama bastava premere un piccolo pulsante: la vecchia cartuccia veniva espulsa, e la nuova si inseriva senza mai toccare la lama.

Ogni cartuccia monolama durava diverse rasature, dopodiché si sostituiva interamente, senza necessità di smontare nulla o di asciugare la lama.

LE CARTUCCE “BONDED BLADES”.

Le lame Bonded venivano vendute in pratici blister o astucci rigidi da 5 o 10 pezzi (promotional o economy pack per alcuni mercati), facilmente riconoscibili grazie al logo nero su sfondo bianco di Wilkinson.
Ogni lama era sigillata singolarmente nella sua sede di plastica, inoltre sopra l’astuccio era presente la scritta “BONDED blades” ben visibile.

Era un sistema completamente nuovo, che eliminava la manipolazione diretta della lama, uno dei punti critici dei rasoi di sicurezza classici.

UN PASSO AVANTI NELLA SICUREZZA.

Il Wilkinson Bonded non nacque per sostituire i rasoi di sicurezza tradizionali, ma per offrire una soluzione più sicura e semplice.
Negli anni ’60 molti uomini si radevano ancora con lamette doppio filo, ma il pubblico “di massa” cercava qualcosa di meno impegnativo, senza l’apprendimento richiesto da un DE.

Con il Bonded, Wilkinson introdusse:

  • un taglio uniforme e delicato;
  • zero rischio di tagli accidentali nel cambio lama;
  • un approccio “plug and shave” (inserire e radere).

Per il pubblico dell’epoca fu una piccola rivoluzione.

L’INIZIO DELL’ERA DELLE CARTUCCE.

Il Wilkinson Bonded è oggi ricordato come il primo rasoio a cartuccia monolama della storia.
La sua introduzione nel 1970 aprì la strada ai sistemi successivi come il
Gillette Trac II (1971), il primo a due lame, che sfruttò la stessa filosofia con una spinta ancora più commerciale.

In breve tempo, il concetto di “lama incapsulata” sostituì quasi del tutto la lama tradizionale nella grande distribuzione, trasformando il panorama mondiale della rasatura.

MATERIALI E DESIGN.

  • Manico: plastica robusta anche con parti metalliche, impugnatura ergonomica e pulsante di sgancio.
  • Cartuccia: plastica con una lama singola in acciaio inox incapsulata.
  • Meccanismo: sistema a pressione o a scatto, intuitivo e rapido.
  • Estetica: linee pulite e moderne per l’epoca, in netto contrasto con il design metallico dei DE tradizionali.

Il tutto trasmetteva una sensazione di “modernità” e semplicità d’uso.

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ACCOGLIENZA E DECLINO.

Nonostante l’idea fosse brillante, il Wilkinson Bonded non ebbe un successo commerciale duraturo.
L’arrivo dei rasoi multi-lama e il marketing aggressivo di Gillette (Trac II, Atra, Mach3…) fecero presto passare il Bonded in secondo piano.

Molti utenti dell’epoca lo ricordano come un rasoio dolce, confortevole ma non particolarmente profondo nella rasatura, adatto più a barbe regolari che a quelle dure o folte.

Oggi, il sistema Bonded è considerato un pezzo da collezione molto ricercato dai cultori della rasatura tradizionale.
Le lame originali “Bonded” sono difficili da trovare e i rari esemplari
NOS (New Old Stock) vengono venduti a prezzi da collezione su siti come eBay o Etsy.

EREDITÀ DEL WILKINSON SWORD BONDED.

Anche se il progetto durò pochi anni, il Wilkinson Bonded lasciò un segno indelebile nella storia della rasatura:

  • fu il primo vero passo verso i rasoi a cartuccia moderni;
  • mostrò che era possibile rendere la rasatura più sicura e user-friendly;
  • introdusse il concetto di lama sigillata monouso, poi adottato da quasi tutti i produttori.

Senza il Bonded, probabilmente non avremmo mai visto nascere i sistemi Trac II, Atra, Sensor, Mach3 o Fusion.

CONCLUSIONE.

Il Wilkinson Bonded rappresenta un capitolo affascinante della storia della rasatura:
un ponte tra l’eleganza meccanica del rasoio di sicurezza e la praticità dei sistemi moderni a cartuccia.

Oggi è un oggetto raro, collezionabile e apprezzato da chi ama riscoprire l’evoluzione tecnica di un gesto quotidiano come la rasatura.
Un piccolo pezzo di storia che, nel 1970, segnò l’inizio di una nuova era.


About the Author: Massimiliano Neri
Il 2018 ha segnato l'inizio di un'avventura inaspettata nella mia vita: la scoperta della rasatura tradizionale. Ciò che per molti è una semplice routine quotidiana, per me è diventata un'arte da esplorare e perfezionare. Qui su “DE Razors & Beyond”, condivido la mia esperienza e conoscenza nel campo della rasatura tradizionale, dalla scelta del rasoio di sicurezza all'importanza della preparazione della pelle. Come uno degli amministratori del blog e della pagina facebook, mi impegno a creare uno spazio dove gli appassionati possano confrontarsi e i neofiti trovare una guida nel loro percorso di scoperta. La rasatura tradizionale non è solo un ritorno al passato, ma una riscoperta di valori come la pazienza, la cura di sé e l'attenzione ai dettagli, dove ogni gesto ha il suo significato e la sua importanza.

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