DLC-YAQI THE FINAL CUT OTTONE RAAB2216-01V2: regolabile “vintage”

In una congiuntura storica in cui è l’acciaio (e il titanio) a farla da padrone nella realizzazione dei rasoi di sicurezza, Yaqi “riscopre” la via dell’ottone senza cromatura, nature, ispirandosi al leggendario regolabile francese Gibbs.

Lo fa nella serie “The Final Cut”, sfornando un fratellino ai già presenti omonimi in zamac e acciaio 316l.

DLC-YAQI THE FINAL CUT OTTONE RAAB2216-01V2 – ghiera di regolazione

Questo è il risultato: 112 gr di peso, lunghezza del manico di 90 mm.

Il tutto in puro ottone.

Questi i gap corrispondenti alle varie regolazioni possibili:

01: 0,75 mm

02: 0,85 mm

03: 0,95 mm

04: 1.10 mm

05: 1.30 mm

06: 1.55 mm

Con un gap di 0,75 alla regolazione più bassa, il rasoio si dimostra già piuttosto performante su barbe di più giorni. Ad ogni buon conto, le regolazioni da 1 a 3 sono già in grado di soddisfare il tensore più esigente in qualunque situazione, e possono essere gestite senza difficoltà dall’utente che abbia un minimo di dimestichezza con la rasatura tradizionale.

Per il neofita assoluto, le regolazioni 1 e 2 sono già più che sufficienti per abituare la mano.

Le regolazioni successive sono idonee solo ai tonsori esperti, che ricerchino impavidi il BBS assoluto.

L’aumento del gap permette di raggiungere rasature molto profonde e piuttosto confortevoli (l’esposizione non è mai eccessiva, pur facendo chiaramente percepire la lama in viso), ma il rasoio va saputo gestire per non incombere in tagli e irritazioni – per capirci: il The Final Cut in ottone settato a 6 ha un gap di poco inferiore al famigerato Knight Helmet, non certo robetta da educande…

DLC-YAQI THE FINAL CUT OTTONE RAAB2216-01V2 – parti

Siccome non esistono i rasoi definitivi – la Scimmia li vieta – neppure questo lo è. Però è un must have per gli amanti dell’ottone, visto che il livello delle finiture è altissimo.

È normale che, nell’uso, possa formarsi la patina di ossidazione che tende a macchiare e scurire il rasoio. Per riportarlo alla brillantezza originale, è sufficiente lucidarlo con i prodotti appositi (Sidol, pasta iosso e simili), avendo comunque sempre l’accortezza di lavarlo e asciugarlo bene dopo ogni utilizzo.

 

 

 

 


 

 

About the Author: Daniele Pietrini
Appassionato di rasatura tradizionale dal 2013, sono alla costante ricerca di nuove fragranze e sensazioni, convinto del fatto che il tempo speso per sé stessi e per la propria cura non sia mai sprecato. La tradizione nella rasatura è ormai divenuta per me una componente irrinunciabile, fulcro di una ritualità che, ogni settimana, mi concede momenti di piacere e relax per il corpo e per i sensi.

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