IKON B1 Slant: Perfezione imperfetta

Il senso dell’ossimoro sta nel mettere in evidenza la contraddizione, per forzarla al massimo.

Torcerla, spremerla al midollo, per farla esplodere ed esaminarne i resti.

Un’autopsia.

La coincidentia oppositorum – i due estremi dell’abisso che finiscono inevitabilmente per sfiorarsi – gnosticamente, emana da sé la verità.

Questo rasoio non ha un’altra descrizione possibile. Non se ne può delineare in maniera veramente pregnante la natura con una terminologia altra da questa.

È talmente perfetto da non esserlo.

Ikon B1 Slant – vista frontale

È troppo.

Bastano i primi 5 secondi per capirlo, dopo che lo si è appoggiato sulla pelle.

Perché taglia. Taglia come il fratello Standard – il cui riferimento in potenza è Mühle R41, che lo supera di poco.

Ma la lama non si sente.

Non si sente affatto. Scivola.

Scivola e basta.

Una ghigliottina che cala senza attrito. Una piuma di ferro a picco sul burrone, con l’aria che le si spalanca davanti prima ancora che questa la sfiori, cadendo.

Filo di diamante col vuoto attorno a sé.

Un rasoio interamente in acciaio di questo peso (oltre i 100 gr), con le sue doti intrinseche estreme di scorrevolezza grazie allo speciale trattamento di cui è rivestita la testina, e il perfetto equilibrio tra torsione della lama, gap quasi impercettibile ed esposizione lievissimamente positiva, è realmente pericoloso.

Perché potreste tagliarvi e accorgervene solo al momento del risciacquo.

Nel frattempo, nemmeno a dirlo, la barba di più giorni è già evaporata. Da un pezzo.

Ikon B1 Slant – tre pezzi

Se dovessi fornire il senso di un rasoio slant bar, direi Ikon B1. Basterebbe.

Al neofita non posso consigliarlo. Ma per l’amante della tipologia è irrinunciabile, se riesce a trovarlo usato a un prezzo onesto (è fuori produzione da qualche anno).

Ciò che lo rende il più grande è anche ciò che lo limita.

Perfezione imperfetta.

Perché perfetta è la sua imperfezione.

 


 

About the Author: Daniele Pietrini
Appassionato di rasatura tradizionale dal 2013, sono alla costante ricerca di nuove fragranze e sensazioni, convinto del fatto che il tempo speso per sé stessi e per la propria cura non sia mai sprecato. La tradizione nella rasatura è ormai divenuta per me una componente irrinunciabile, fulcro di una ritualità che, ogni settimana, mi concede momenti di piacere e relax per il corpo e per i sensi.

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One Comment

  1. […] I grandi rasoi sono così. Sono ossimorici (vedi la recensione di Ikon B1 Slant: https://derazorsebeyond.it/ikon-b1-slant-perfezione-imperfetta/). […]

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